Ricordi …le feste al paese…ieri ed oggi?

Angelo Borrelli


Sono Nativo di San Donato di Ninea ma vivo in Francia dal 1960.
Sarebbe bello ritornare al paese per tutte le nostre bellissime feste che sono tante durante l’anno. Per noi paesani partiti da tanto tempo,all’epoca i nostri genitori furono nell’obligo di partire all’estero o in Italia.,lasciando Amici terre,case e sopartutto il loro amtao paesetto.
Noi abbiamo tutti la volantà ,di rivenire al paese sopratutto i nostri figli per scoprire il luogo di nascita dei genitori e Nonni…ma i problemi che impediscono questo sogno sono  tanti: in primo luogo metterei il posto dove dormire,
Con tante case vuote,il comune non potrrebbe prendere l’iniziativa di restaurarle e renderle affittabile?magari si darebbe l’idee di creare un’agenzia  immobiliare,dove si potrebbe affittare o vendere ,o comprare case?
Cosa che non capisco ancora ,da tanto tempo siamo sempre più lontani da un’ospedale ,in caso d’urgenza come si fa?ed in più le strade sono come sono …avendo oggi un sindaco Medico si dovrebbe capire l’urgenza sanitaria….invece si fa tutto tranne queste cose di prima urgenza…non voglio elencare tutti i disaggi che si possono riscontrare ma voglio solo ricordare una lista di tutte le feste che si facevano dunrante l’anno ,per far sapere a tutti i Sandonatesi del Mondo cosa erano  le nostre usanze lasciate ,ma se non si fa niente anche queste belle usanze moriranno :
Nei miei anni che ho vissuto al paese,parlo degli anni Cinquanta le feste cominciavano il 6 Gennaio per terminarsi il  31 Dicembre dello stesso anno ,ma ogni festa aveva un periodo appropriato.
Il  6 Gennaio Festa della BEFANA(epifania) la sera si metteva il calzetto al camino e secondo il tuo compartamento avevi o carbone, regalini:caramelle,cioccalate o altro…
Lo stesso giorno c’éra la fiera ,c’erano tanti commercianti che venivano da tutte le parti della Calabria ed anche da più lontano,c’erano anche i nostri commercainti che vandevano,mi ricordo ,i Maiali,asini,pecore…maialetti da far crescere e soprattutto era il mese de l’uccisone del maiale con il quale si faceva tanta salume ma soprattutto era l’occasione di fare la festa..
Il mese Febbraio era il mese del  Carnevale,tempo di polpette di carnevale ,sfilate,mi ricordo che si facevano i CARCIRATI,ci travestivamo e si ballava e beveva tutto il giorno e notte…Marzo ,il 19 festa di San Giuseppe,u mmitu i San Giuseppe ,la gente che poteva faceta un bel pranzo ed invitavano una persona al loro tavolo per farlo profittare di questo bel pranzo…erano altri tempi…
Aprile ,la prima settimana ,la settimna Santa preceduta dalla messe delle Palme dove ognuno usicva dalla chiesa con un mazzetto di  ulivo benedetto senza dimenticare la processione del venerdi santo ,prestísimo la mattina ,con “i TOCCHI” si accompagnava la processione ,quasi tutto il paese era presente ,e si andava suonando fino ari Cruci …Il giorno di Pasqua,mi ricordo si faceva il giro  si dava gli auguri ai vicini e parenti ,si baciavano loro le mani e in ricambio ci davano 5 lire o dieci lire,caramelle o cioccolate..;si faceva U TORTANU con le uova e la pizzatula con un solo uovo…Il lunedi di Pasqua era lunedi I PASCUNI,si preparava la famosa frittata,con uova savuzizza,tuma e si partiva in montagna tutti in gruppo cantando…la meta più prestigiosa era la Grotta di Sant’Angelo…dove Molti gruppi si ritrovavano e si festeggiava tutti insieme..Non mi ricordo il periodo esatto ma c’era Coraisimu,ci ritrovavamo in gruppo ,oraganetti,fisarmaniche ,chitarre si cantava ballava e la gente riempiva a SPORTA con suprissate,savuzizza,frutta,e c’erano coloro che portavano i bidoni dove si metteva tutto il vino che la gente dava e la sera si faceva la festa.
Il 24 Maggio giorno Della festa e Della precessone Della Madonna Asunta

…si andava in giro peri il paese, in tutte le vie del paese,le strade erano piene di fiori ed ai balconi si mettevano le coperte di tutti i colori…

Arriviamo al mese dove tutti coloro che sono all’estero ritornano,il mese di Agosto ,il mese della festa

del nostro Santo protettore San Donato di Ninea…

s’iniziava al Pantano ,il 4 Agosto dove c’era un fiera e tutti mangiavamo u miluni d’acqua…si risaliva il Santo al paese il 7 per le vie del paese fino alla chiesa ,dove un fuoco pirotecnico segnalava che il santo era rientrato in chiesa …la sera si faceva la festa alla Sellata con i cantanti ,senza dimenticare che durante questi giorni c’erano giochi popolari ,gare e tante commercianti…per noi era il mese più importante per le ricorrenze festive del paese…cosa che mi riocordo molto bene tutto il paese era presente la sera dei cantanti e la gente portava la propria sedia per assistere tutta la serata a questa festa ,comodamente…
Il 15 agosto FERRAGOSTO,anche qui tutti in montagna ma si preparavavano:taraddri,viscuotti,maccaruni a fusidddri etc…
Il 2 novembre festa dei morti tutti andavamo al cimitero anche con le scuole e la sera i famosi Maccaruni de muorti.
Il 4 Dicembre Perciavutti,ma non era per noi ragazzi si provava il primo vino che tutti o quasi facevamo per la loro consomazione personale.
Il 13 Dicembre Santa Lucia  « A CUCCIATA »

mi ricordo che presto la mattina per le strade del paese si gridava « A cucciata » si bussava a tutte le porte la gente ci dava a cucciata nello stesso secchio ,tutto si mescolava e poi si mangiava …che bei tempi…Arrivava Natale ,il 23 sera si preparavano i

GRISPEDDRI,TURDILLUNI,SCAVUDATIEDDRI,CASSATELLE

riempite con costagnaccio,ricotta o marmellata…la sera del 24 era il famoso pranzo di famgilia dova sul tavolo ci volevano obligatoriamente 9 cose…
Altra cosa che mi ricordo molto bene ,non avendo televisone od altro la sera si andava dagli amici e si diceva “iamu a spustà” i genitori discutevano fra loro e noi ragazzi giocavamo raccontadoci barzellette…e quando era tempo delle castagne eravamo intorno al camino per fare i castagni ara pistiddrara…e si passavano serata indimenticabili….erano altri tempi…ma si viveva in armonia e pace con vicini ed amici di tutto il paese .
La mia domanda “OGGI COME VIVETE DURANTE L’ANNO?” chi mi puo fare un piccolo riussunto di un anno di feste?
Grazie e scusate se ho parlato troppo  e SONO FIERO DI ESSERE SANDONATESE!!

mi auguro di avere una risposta di voi che vivete ancora al paese…e credetemi non sapete la fortuna che avete….

8 risposte a “Ricordi …le feste al paese…ieri ed oggi?

  1. Grazie Angelo per averci ricordato tutte queste feste paesane…spero che la gente che legge farà leggere ai nostri responsabili del paese e prendono atto di quello che tu dici dice con il tuoo cuore…
    anchio lo grido forte sono FIERO DI ESSERE SANDONATESE

    Luigi bisignani

  2. maria sandonatese

    Grazie Angelo,
    si tutto era bello , ma quando uno ci ritorna nel nostro piccolo e amato paese ,a solo bei ricordi,
    e solo sogni … si potrebbero realizzare questi sogni solo se c’era il Grande Samino e il nostro barone Don Franco … per l’hospedale ,si che e negligenza … e siamo nel 2010 mi sa che abbiamo bisogno anche noi l’aiuto del Unicef, per l’acqua , per la spazzatura per la sanità…
    per le nostre mamma anziane che anno bisogno di stare nelle loro case ,coccolate e assistite bene
    dalla sanità . MAMMA MIA QUANDA STRADA C’E ANCORA DA FARE. SCUSATEMI.

  3. non devi scusarti MARIA
    é la pura verità che tu dici ….ma dal tempo che siamo partiti , tanto tempo é passato e se ne potevano fare delle cose ,vero?

  4. La Coraisimu, la Quaresima, ancora oggi è festeggiata dai ragazzi di San Donato il mercoledì delle Ceneri, cioè il giorno dopo la fine di carnevale. Naturalmente non più con lo stesso entusiasmo e fervore di una volta.
    Saluti a tutti i Sandonatesi nel mondo!

  5. Ciao Vincenzo grazie per le tue precisioni….buona giornata

  6. Angelo,mi devi spiegare bene La Coraisimu………
    voglio dirti che sei stato,speciale….come hai descritto,tutte le ricorrenze paesane,mese x mese,con minuziosità e Amore,quello che senti verso il ns amato paese.
    Alcune non le ricordavo neanche piu’……..ma tu TAC……..mi hai aperto un’altro angolino della mia memoria……..cosa si può chiedere di piu…….
    Grazie x la tua preziosa collaborazione
    Grazie a persone come te…………che i ns figli e nipoti……….ricorderanno in POSITIVO,quello che era,è, e sarà in futuro San Donato di Ninea.
    Grazie di cuore
    Assunta da Venaria Reale

  7. Sono un Sansostese che come te è emigrato molti anni fà. E’ vero ci sono tanti probblemi che ci tengono lontano dai nostri bei paesi, però a mio modesto parere è tutto risolvibile. Per dormire nei paesi vicini al tuo ci sono dei bei alberghi ( a san sosti il santacroce a san marco diverse strutture) per quanto riguarda gli ospedali , ci sono a cosenza a belvedere a san marco a cetraro , caro emigrante credimi i sacrifici che tu andrai ad affrontare per visitare il tuo paese d’origine sarà ripagato dieci volte tanto. Affronta qualche difficoltà e presto recati nella tua bella San Donato, ne riparleremo.
    Saluti
    Sinibaldo Diurno

  8. la parola è d’argento il silenzio e d’oro

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